mercoledì 30 maggio 2012

L'Italia è un Paese di fighette


Prima ancora di passare all'articolo vero e proprio, ci tengo a precisare che, nonostante questo blog si faccia voce e promotore di opinioni, questo post parte da una base meramente soggettiva. Com'è noto, generalizzare sulla base di un singolo caso non è la miglior cosa che si possa fare. Tuttavia, è forte in me l'impressione che questo articolo si possa permettere di fare "di tutta un'erba, un fascio". 

Premesso ciò, la riflessione che si vuole proporre muove da banali osservazioni del quotidiano. Ecco tre esempi:

martedì 29 maggio 2012

Quando il calcio diventa sport d'azzardo

Scommettiamo che quest'articolo sarà letto da almeno dieci persone? Mauri e Milanetto, due nomi a caso, sarebbero pronti ad aprire il portafoglio e puntare dato che il mio pezzo è dato a 7,15.

lunedì 28 maggio 2012

Domotica, questa sconosciuta (o snobbata?)


I computer (e simili) e internet sono, al giorno d'oggi, al nostro servizio. Le università si rivolgono agli studenti ormai quasi esclusivamente tramite internet, le aziende usano la potenza di calcolo dei computer al servizio dei processi aziendali, l'industria (in senso stretto) utilizza la sinergia tra la potenza di calcolo e la meccanica (raggiungendo l'automazione), gli automobilisti usano i navigatori GPS, i ragazzi usano lo smartphone per caricare le proprie foto su Facebook e, giusto per tagliare corto con un elenco certamente non finito, le persone serie giocano per ore grazie a bellissimi doni divini chiamati PS3 o XBOX 360.

sabato 26 maggio 2012

Lo sport azzurro piange Mangiarotti...


Se n'è andato lasciando il segno con il fioretto che tanto ha amato e che gli ha permesso di entrare nella storia dello sport mondiale. Stiamo parlando del più grande schermidore di tutti i tempi, il milanese Edoardo Mangiarotti, che si è spento nella giornata di ieri a Milano.

venerdì 25 maggio 2012

Il futuro del calcio passa dalla Lega Pro

Il futuro del calcio passa attraverso l'innovazione e l'innovazione passa attraverso le infrastrutture. Calcisticamente parlando, l'Italia è uno, se non due, passi indietro rispetto agli altri paesi europei sul fronte stadi e sul modo di concepire quello che i più giudicano lo sport più bello del mondo. A dare la svolta ci sta provando la Lega Pro che con gli ultimi provvedimenti sembra aver trovato la via giusta per migliorare il livello del calcio di casa nostra. Due le sostanziali novità uscite dall' Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni sportive: stadi senza barriere e la S-Card.

giovedì 24 maggio 2012

Polley e la rivoluzione del divano!

Si chiama Eugene Polley e vi ha cambiato la vita. Si è spento all'età di 96 anni a Chicago per cause naturali un ingegnere americano che entra di diritto nella storia dell'umanità per ciò che la sua mente ha costruito. Cosa ha fatto mai quest'uomo di così strabiliante per essere ricordato nella storia dell'umanità? Semplice, ha inventato quell'oggetto sensazionale che risponde al nome di telecomando. Un pezzo di plastica con dei bottoni, che pigiati ci indirizzano dove vogliamo noi. Una svolta!

martedì 22 maggio 2012

Quando la Lega si allea col Barbarossa!

Saliamo a bordo della macchina del tempo e facciamo un salto indietro di quasi mille anni. Siamo nel 1167, in pieno medioevo. Ci troviamo nel nord Italia in un piccolo Comune chiamato Pontida, vi dice niente? Qua, davanti alla vecchia abbazia i rappresentanti del Comuni Lombardi stanno firmando un giuramento con il quale si sancisce la nascita della Lega Lombarda. Questa prende vita per combattere il Sacro Romano Impero guidato dal Barbarossa e lo sconfigge nella battaglia di Legnano nel maggio del 1176. Una vittoria storica ed epica dalla grande importanza, tant'è che nell'inno di Mameli viene citata questa pagina di storia.

mercoledì 9 maggio 2012

Tre Grillini sopra il cielo!


C'è chi fa il boom e chi fa il patatrac. I verdetti delle elezioni amministrative sono la fotografia più che mai chiara della situazione politica del nostro paese. Ad un anno dalle Politiche i veri sconfitti di queste votazioni sono i partiti politici da destra a sinistra, passando per il centro. Sull' onda dell'entusiasmo e della continua politica demagogica il vero vincitore è il comico genovese Beppe Grillo che con il suo “Movimento a cinque stelle” elegge un sindaco, va al ballottaggio a Parma con Pizzarotti (19,5%) e sfiora il ballottaggio in quel di Genova. La Lega accusa il colpo dello scandalo “Belsito”, ma nonostante tutto si conferma alla guida di Verona con il “ribelle” Tosi, eletto al primo turno con il 57,4% dei voti. Crolla ed esce con le ossa rotte il Pdl, mentre il Pd rimane stabile e non convince per nulla a dirla tutta. Il Terzo Polo di Pierferdinando Casini non risponde alle attese e di conseguenza non sfonda.

sabato 5 maggio 2012

Samsung Galaxy S3 (e simili): belli, ma...

Gli schermi troppo grandi possono essere un problema.
Qualche giorno fa, Samsung ha presentato il suo ultimo gioiellino top di gamma. Il Galaxy S3 si fa portatore di innovazione e tecnologia, con specifiche hardware di tutto rispetto e comparto software più che adeguato ai tempi. In linea con le pretese di Samsung e degno successore del Galaxy S II, il nuovo arrivato vuole perpetrare il compito di "iPhone killer", come qualcuno fieramente ricorda.

Delio vs i moralizzatori!

Lo sport è una palestra di vita e come tale se ne va a braccetto con gli anni e con l'evoluzione della società.
Facciamo un semplice ma chiaro esempio. Immaginiamoci di essere a scuola, in una classe elementare del primo novecento. Accanto a noi c'è il bricconcello, il “somaro” della classe che disturba la lezione e prende il giro il maestro. Una, due, tre volte e la pazienza giunge al limite! La goccia che fa traboccare il vaso è la risata, lo schiamazzo odioso del furfantello. Il maestro si allontana dalla lavagna e con la sua terribile bacchetta colpisce le mani del giovani alunno che, capita la lezione, si chiude nel silenzio e ascolta. Tornato a casa racconta il misfatto ai genitori e anche da loro riceve un bel “scappellotto”.

giovedì 3 maggio 2012

La laurea? Un optional!

Ebbene sì: il dato di fatto è piuttosto sconcertante. Secondo l'ISTAT, a 3 anni dalla laurea, 1 occupato su 5 dichiara che il suo ultimo titolo di istruzione non è necessario (né formalmente, né sostanzialmente) per la professione che esercita (insomma, 1 laureato su 5, el podeva anca cercar subito lavoro!). I numeri non cambiano se si disaggrega il dato e si fa il distinguo tra coloro che hanno una laurea triennale e coloro che hanno una laurea specialistica o a ciclo unico (masochisti). 

mercoledì 2 maggio 2012

Ready... Steady... GO!


Ci siamo. Immaginiamoci un gran premio di Formula 1: siamo seduti nel nostro abitacolo sulla griglia di partenza; il cuore batte forte mentre il rombo dei motori si fa assordante. Lo sguardo è rivolto verso il semaforo rosso, che da un momento all'altro si spegnerà e darà il via ad un Gran Premio imprevedibile ed affascinante. L'adrenalina sale, nella nostra testa c'è la convinzione che il nostro risultato dipenda da noi e dal gioco di squadra. Sì, il team ha lavorato e coordinando tutto l'operato ha permesso di essere qui pronti a giocarsi le nostre carte, le nostre idee. 3, 2, 1 via!