mercoledì 9 maggio 2012

Tre Grillini sopra il cielo!


C'è chi fa il boom e chi fa il patatrac. I verdetti delle elezioni amministrative sono la fotografia più che mai chiara della situazione politica del nostro paese. Ad un anno dalle Politiche i veri sconfitti di queste votazioni sono i partiti politici da destra a sinistra, passando per il centro. Sull' onda dell'entusiasmo e della continua politica demagogica il vero vincitore è il comico genovese Beppe Grillo che con il suo “Movimento a cinque stelle” elegge un sindaco, va al ballottaggio a Parma con Pizzarotti (19,5%) e sfiora il ballottaggio in quel di Genova. La Lega accusa il colpo dello scandalo “Belsito”, ma nonostante tutto si conferma alla guida di Verona con il “ribelle” Tosi, eletto al primo turno con il 57,4% dei voti. Crolla ed esce con le ossa rotte il Pdl, mentre il Pd rimane stabile e non convince per nulla a dirla tutta. Il Terzo Polo di Pierferdinando Casini non risponde alle attese e di conseguenza non sfonda.


Ma torniamo a quello che fa veramente notizia, ovvero il successo, il tanto contestato “boom” dei grillini. Quella che a mio avviso è l'”anti-politica” sta emergendo raccogliendo consensi a destra e a manca da coloro che si stanno stufando della cosiddetta casta. C'è anche chi alle urne non si è presentato per questione personale (oltre il 30%), per protesta e rifiuto nei confronti della politica. Grillini all'arrembaggio! Il movimento 5 stelle fa leva sul web e con questo potente mezzo il proprio leader, Beppe Grillo, sta portando avanti la sua lotta popolare contro i politici e le poltrone. Ma a parole siamo bravi tutti e con i fatti come la mettiamo? I risultati che emergono sono davvero interessati e analizzando bene i dati possiamo riconoscere nell'elevato numero di astensionisti una buona parte dell'elettorato scontento e deluso del centro-destra.

E poi quando meno te l'aspetti scopri che a Rosello, piccolo comune in porvincia di Chieti, viene eletto un tale di nome Federico Moccia. Sì, avete sentito bene. Proprio quel Federico Moccia che con pseudo best-seller ha conquistato il cuore e la mente delle teen-agers, poveri noi dico io. E da buon politico qual'è il suo pensiero? “ È un lavoro tranquillo, mi aiuteranno gli abitanti del posto” Si quelle 142 persone che con la loro X hanno permesso allo scrittore di trionfare in quello che è stato un vero e proprio plebiscito. Dopo Cicciolina, Luxuria, Pannella, Borghezio e Sgarbi ecco arrivati nel club dei politici dell'ultim'ora Beppe Grillo e il buon Moccia. Se questo fosse un libro potremmo tranquillamente chiamarlo”Tre Grillini sopra il cielo”...ma dove stiamo finendo? Dov'è la politica? A voi la risposta e comunque sento davvero la nostalgia di gente come Alcide De Gasperi, ma d'altronde tutto è una gara di burlesque!

3 commenti:

  1. Credo che il boom del partito di Beppe Grillo, nato appena da due anni, faccia luce su una politica ormai tutta uguale fatta di promesse non mantenute e poltrone tenute ben strette. Sperando che non siano solo parole al vento (perchè non è questo di cui abbiamo bisogno) staremo a vedere se anche i Grillini cadranno o no al fascino del potere. Certo è che dalle parole di Napolitano "Grillo, non vedo nessun boom! Ricordo quello degli anni '60, altri boom non ne vedo", qualcosa fa pensare che abbiano fatto centro...almeno per infastidire qualcuno.

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  2. Dopo l'elezione di Moccia ormai la politica sembra essere diventata un pò "l'isola dei famosi" di chi non sa che fare per riacchiapparsi la popolarità!...la speranza però è sempre l'ultima a morire...magari ci stupirà con uno dei suoi tLucchetti!!!!!!

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  3. Grillo non mi piace, ma è stato l'unico furbo a capire che poteva cavalcare l'ignoranza e la rabbia della gente per prendere voti. Michele

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