martedì 29 maggio 2012

Quando il calcio diventa sport d'azzardo

Scommettiamo che quest'articolo sarà letto da almeno dieci persone? Mauri e Milanetto, due nomi a caso, sarebbero pronti ad aprire il portafoglio e puntare dato che il mio pezzo è dato a 7,15.

Una pagina triste e nera per il calcio e per tutto lo sport. Si allarga e si espande a macchia d'olio l'inchiesta portata avanti dalla Procura di Cremona. Un terremoto terribile per il pallone azzurro, che di certo non fa bene alla vigilia degli Europei. Non sarà stato sicuramente gratificante per Prandelli vedere arrivare i Carabinieri in ritiro e cercare uno degli uomini più affidabili come Criscito. Con il giocatore ex Genoa anche l'azzurro Bonucci è finito nell'occhio del ciclone, che nella mattinata di ieri ha visto scattare le manette per l'ex capitano della Lazio Mauri e per il fantasista Omar Milanetto.

Tanti nomi illustri da Vieri a Bettarini, strano che non ci fosse pure lui, dal presidente del Siena Mezzaroma al tecnico della Juventus Antonio Conte, accusato di associazione a delinquere. Ma non è tutto, perché di nomi ed intercettazioni in mano alle forze dell'ordine ce ne sono e a migliaia. Dopo "Calciopoli" ecco scoccare l'ora di "Scommessopoli". L'ennesimo scandalo che rischia di minare ulteriormente la credibilità del pallone di casa nostra che, lasciatemelo dire, ha già molti problemi di per sé. Ci siamo caduti ancora e stavolta sembra che l'iceberg della vergogna si stia scoprendo grazie alla bassa marea che si sta creando in queste ore di interrogatori. Partite truccate, soldi sporchi e combine vergognose sono il piatto prelibato di questi cuochi meretori che si sono venduti al denaro, come se gli stipendi non bastassero per tirare fino a fine mese.

È un colpo al cuore. Una vergogna per chi ama lo sport. D'altronde il male serpeggia ovunque. Tempi bui e cupi. Oggi come non mai, è giunta l'ora di fare piazza pulita, e non solo nel calcio, del marcio che inquina la galassia che tanto fa impazzire ragazzi e uomini di tutte le età. A noi gente comune è difficile pensare e capire: come puó gente rovinarsi la carriera per delle cavolate del genere? Una domanda alla quale lascio la risposta a voi attraverso i vostri interessanti commenti.

Vi apro ufficialmente il dibattito e dico che per fortuna non tutto va male. Qua la mia mente vola da a Fabio Pisacane che ai tempi del Lumezzane (stagione sportiva 2010-12,ndr)  rifiutó una somma ingente di denaro in cambio della sconfitta della squadra valgobbina nella gara di campionato con il Ravenna. Per fortuna esiste il calcio degli onesti e dei ragazzi che sui campi di terra battuta vivono la loro passione con purezza e tanti sogni da rincorrere.

Per chiudere vi lascio con un piccolo pensiero personale: se dopo Calciopoli abbiamo vinto i Mondiali, Scommessopoli avrà lo stesso effetto? A voi la risposta.

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